Coordinatore sicurezza in fase di esecuzione

L’intervento in oggetto riguarda la ristrutturazione edilizia e l’ampliamento ai sensi della Legge regionale 8 luglio 2011, n. 13 di un abitazione unifamiliare esistente.

Sono previste delle modifiche distributive interne e alcune ridefinizioni dei fori di facciata.

La tettoia posta ad ovest inoltre verrà alzata per riproporzionarne il suo rapporto con l’edificio principale.

L’ampliamento prevede la chiusura del portico posto a nord-est in modo da poter ingrandire il locale garage.

E’ prevista inoltre la chiusura del terrazzo posto ad ovest mediante la costruzione di una veranda in acciaio e vetro, volta a creare un giardino d’inverno.

Per migliorare la prestazione termica dell’edificio si è previsto di rifoderare esternamente i muri perimetrali con un sistema isolante a cappotto.

Verranno installati inoltre sulla falda posta a sud dell’abitazione alcuni collettori solari ed il relativo serbatoio di accumulo verrà collocato nel sottotetto.

Dal punto di vista della sistemazione esterna del lotto in proprietà sono previste solamente lievi modifiche quali la creazione di un collegamento tra l’accesso pedonale esistente e il percorso carrabile posto ad ovest.

L’edificio si integra coerentemente nel contesto e crea una quinta a Sud del lotto mediante la quale si conforma uno spazio ben definito in fregio al corpo centrale dell’abitazione che richiama l’antica aia o brolo, nel pieno rispetto dell’architettura tradizionale veneta in cui il corpo centrale di Villa e le dipendenze sono considerati come un unicum architettonico.

Dal punto di vista paesaggistico si inserisce armonicamente nel contesto agrario preesistente che si presenta costituito da terreni coltivati e fossati alberati.