| Descrizione |
L’intervento propone la demolizione dell’annesso rustico e il recupero della superficie coperta in area congrua e limitrofa, tale area è individuabile sul terreno adiacente l’abitazione.
Contemporaneamente a tale proposta vi è la richiesta di ampliamento con piano casa applicando l’Art. 2 della L.R. 14/2009 e successiva integrazione L.R. 13/2011 comma 1-5-5bis. L’ampliamento con piano casa viene applicato alla volumetria massima consentita pari a 800 mq.; poiché l’abitazione principale presenta caratteri d’integrità nella forma, si propone la creazione di un corpo separato localizzato nelle vicinanze dell’edificato di proprietà. La conciliazione di queste richieste, propone la realizzazione di un volume che in se racchiuda mantenendo separate le funzioni di abitazione e di annesso rustico, ne scaturisce un edificio che andrà ad inserirsi in prossimità dalla fascia di rispetto e quindi allineandosi all’edificato esistente, proponendosi quindi con valori di continuità, evitando la frammentazione dell’edificato agrario con la realizzazione all’interno della proprietà.
Il progetto propone quindi un edificio che risulta compatto e che all’interno si divide nettamente nelle funzioni da annesso agricolo e di abitazione. Al piano terra si snodano i vani dedicati ad annesso rustico, mentre una porzione al piano terra separata, si connota come la zona giorno della parte abitativa, quest’ultima è collegata da una scala al piano primo che individua la zona notte.
Staccato dal volume principale posizionato verso sud, si propone il garage, caratterizzato nella porzione sud ovest da un porticato. |
