B
Bachelite |
Resina sintetica, insolubile, infusibile. In forma liquida è adatta per vernici, in forma semisolida o solida è impiegata per laminati plastici e polveri da stampag- gio. Essendo un buon isolante elettrico e termico trova largo impiego per apparecchi elettrici semplici come interruttori, isolatori, spine ecc. |
Bacino |
E’ un tipo di volta. |
Baggioli |
" Specie di mensole per marmi o pietre, ma più spesso si intende una serie di muretti di mattoni pieni, di solito lo spessore è una testa, distanziati tra loro circa un metro, che collegano il terreno al piano di calpestio, realizzando una intercapedine aereata, e che, in genere, sostengono un impalcato sul quale è stata gettata una soletta in cemento armato; v. vespaio." |
Balastra |
Inerte con dimensioni dei pezzi da 35 a 100 mm. |
Balaustra |
(anche balaustrata) Parapetto formato da una serie di colonnette, collegate in basso da un basamento continuo e in alto da un altro elemento continuo che serve da corrimano. La singola colonnetta si chiama balaustro o pilastrino. La balaustrata di una chiesa divide il presbiterio dalla navata. |
Balcone |
Struttura orizzontale sorretta da mensole o a sbalzo in aggetto rispetto alla facciata, cui si accede da una porta finestra; se lo sbalzo è maggiore di 1metro si parla di terrazza; se vi si affacciano più finestre è detto balconata, se è molto lungo ballatoio |
Baldacchino |
Drappo sostenuto da un telaio che, ai lati, ricade con frange o tendaggi. E’ impro- prio, ma giustificato nei riguardi dell’altare della Confessione a S. Pietro in Vaticano, l’uso di chiamare B. il coronamento, in marmo o pietra, posto su edicole, nicchie o altari. |
Ballon Frame |
Sistema costruttivo in legno, diffuso nel Nord America fin dai primi dell’800, costituito da montanti e travetti di sezione ridotta (rispettivamente 2x4 e 2x8 pol-lici), connessi esclusivamente mediante chiodi, senza quindi incastri. L’altezza massima di un edificio così costruito non può superare i due piani, anche se le modifiche apportate nel corso del tempo permettono di superare questo limite. |
Banchina |
I tratti delle rive dei porti o delle rade, costituiti da opere murarie o in cemento armato o palafitte e, a volte, completate da escavazioni del fondo. Nelle costruzioni in legno è la trave orizzontale che serve di appoggio ad elementi verticali che da essa dipartono (es. il punto in cui i puntoni di una capriata si congiungono alla catena). |
Banchinaggio |
Armatura provvisoria, in genere per sostegno di opere a notevole sviluppo oriz- zontale, che può essere in legno o in acciaio. Sostacchine sono le travi in legno a sezione rettangolare di cm 13x16, oppure a sezione circolare, con diametro di cm 10 o più. |
Banderuola |
Piccola bandiera metallica girevole intorno all’asta verticale, che si pone alla sommità dei tetti per indicare la direzione del vento. |
Barbacane |
Qualsiasi struttura di rinforzo per costruzioni terrestri o navali (dalla scarpata di rinforzo ai piedi di un edificio, al puntello collocato obliquamente a sostegno di un muro). Anche feritoia lasciata nello spessore di un muro per permettere lo scolo delle acque. |
Bardiglio |
" Varietà di marmo di varie gradazioni; B. comune con tinta bluastra uniforme; B. turchino con tinta più carica; B. fiorito con venature in nero. " |
Barriera al vapore |
Materiale con bassa permeabilità e quindi alta resistenza al passaggio del vapore, viene collocato nella parte interna (faccia calda) dell’isolante termico nelle pareti composte. Generalmente è costituita da carta Kraft con bitume oppure da un sottile foglio di alluminio o di polietilene. |
Barriere architettoniche |
Gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque e in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea; gli ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda o sicura utilizzazione di parti, attrezzature o componenti; la mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettano l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi. (D.M. LL.PP. n. 236/89 e D.P.R. n. 503/96) |
Barulla |
Arco in muratura che collega le teste dei piloni nelle fondazioni a pozzi o a piloni in muratura. Anche un tipo di centina per costruire gli archi. |
Basalto |
" Roccia vulcanica povera di silice ma ricca di ferro, magnesio e calcio. E’ molto pesante, dura e tenace; di colore scuro (verde scuro, bruno rossastro, nero). In ge- nere è impiegata come materiale per pavimentazioni." |
Basamento |
Parte inferiore di appoggio, a volte leggermente allargata rispetto a quanto sorregge, a sostegno di un Edificio o di u elemento architettonico. Detto anche zoccolo, o base se è posto a sostegno di un elemento isolato (colonna) |
Basculante |
Sistema di apertura per serramenti di finestre, per porte di accesso a box per auto. Il movimento avviene attraverso la rotazione attorno ad un asse orizzontale più una traslazione verso l’alto, secondo una direzione parallela al piano del serramento. |
Base |
Elemento che nella colonna o nel pilastro si interpone fra il fusto e le parti sottostanti della costruzione, in genere è una modanatura a sezione quadrata detta plinto. |
Basilica |
" Nell’antica Roma era l’edificio pubblico adibito a luogo di riunione, dove si amministrava la giustizia e si effetuavano contrattazioni commerciali. La sua forma era rettangolare con navata centrale fiancheggiata da due (o quattro) minori, più basse, divise da colonne; sul fondo di uno dei lati minori si apriva il tribunal, in genere a forma di emiciclo (abside, esedra), e talvolta nel lato minore opposto al tribunal sporgeva il vestibolo. La forma basilicale fu adattata alle esigenze del culto cristiano; nel luogo dove era il tribunal troviamo ora il presbiterio con l’altare, e il vestibolo si chiama ora nartece. Spesso la divisione della navata non arriva fino al fondo della B., ma lascia uno spazio per il transetto, o navata trasversale." |
Basolato |
" Pavimentazione stradale carreggiabile realizzata con basoli; elementi lapidei tagliati a spacco (porfidi, quarziti, ecc.) a contorno poligonale, murati su sot-tofondo di calcestruzzo o poggiati su sottofondo in terra battuta." |
Bastarda (malta) |
" Malta nella quale sono presenti, oltre alla calce, altri leganti come cemento e gesso; nelle malte per stucchi è presente, come inerte, la polvere di marmo." |
Bastione |
" Opera di fortificazione costituita da un argine di terra o muratura, recinto da un corso d’acqua. La pianta poligonale del B. racchiudeva la piazza da difendere. I lati del poligono erano muniti ai vertici di corpi avanzati, chiamati salienti, di forma trapezoidale o triangolare. La parte centrale dei lati veniva detta cortina. Il profilo verticale del B. era costante; la parte inferiore era a scarpata e la superiore verticale; le due parti venivano separate da un toro o listello orizzontale. Simile era la bastia, ma di modeste dimensioni e costruita in breve tempo." |
Battente |
" Può significare sia la parte dell’imposta di un serramento, che chiudendolo conbacia con lo stipite, la soglia e l’architrave, o con l’altra imposta (battuta); sia la parte dello stipite o della soglia su cui batte l’imposta nel chiudere." |
Battiscopa |
Striscia di legno, o grès, o marmo, oppure pietra (di altezza da 6 a 16 cm, e di spessore circa 2 cm), collocata alla base delle pareti interne e lungo le rampe di scala, che protegge l’intonaco e la tinteggiatura da urti e da macchie derivanti dalle operazioni di pulizia dei pavimenti. |
Battistero |
Edificio o cappella della chiesa dove si compie il sacramento del battesimo. I più antichi battisteri imitavano la forma del bagno romano, quindi costituiti da una sala circolare, con nicchie e colonne, coperta da una cupola e con un bacino nel centro. In seguito il B. assunse forma poligonale, e molto spesso a pianta ottagonale per motivi religiosi. Celebri i battisteri di S. Giovanni in Laterano, di Firenze, di Pisa, di Parma. |
Battuto |
" Pavimento per interni ed esterni. Il B. di cemento è costituito da un sottile strato (da 1 a 2 cm) di pastina di cemento, su un sottofondo di conglomerato cementizio (da 8 a 15 cm); lo strato superficiale, dopo il getto, viene trattato in modo da avere una superficie compatta, e viene rigato a grossi scomparti, per ovviare agli inconvenienti del ritiro. Il B. può essere anche di argilla, di calce, di asfalto, o semplicemente di terra." |
Bauletto |
" Può significare sia il laterizio utilizzato per copertina a parapetti, a muricciuoli, ecc., sia la protezione alle tubazioni orizzontali che sopportano carichi potenzialmente dannosi; costituita da un sottofondo, da un rinfianco e da una cappa, per uno spessore medio di circa 15 cm." |
Beccatello |
Mensola che rinforza e sostiene una trave infissa nel muro, in genere sostiene i correnti in aggetto del tetto. |
Bentonite |
Roccia composta essenzialmente di un minerale argilloso, montmorillonite o beidellite. Ha la proprietà di assorbire acqua fino ad un massimo di 20 volte il volume iniziale. |
Beton |
Termine francese che significa calcestruzzo. |
Biacca |
" Carbonato basico di piombo. Usatissima in passato come pigmento base (bianco) per vernici ad olio, ma annerisce alterando i colori ed è velenosa; per questo oggi è sostituita dall’ossido di zinco e il bianco di titanio." |
Biblioteca |
Edificio dove si leggono e custodiscono libri. Le antiche biblioteche erano organizzate in modo che gli studiosi prendessero loro stessi i libri dagli scaffali, quindi era costituita da grandi sale, di nobile architettura, con ricche scaffalature alle pareti (es. la Laurenziana a Firenze, la Malatestiana a Cesena, la Marciana a Venezia, ecc.). La B. moderna, aperta a tutti, è costituita da magazzini per la custodia del materiale bibliografico, uffici e laboratori, sale per il pubblico, abitazione per il personale di custodia e servizi. |
Bicromia |
Pittura o decorazione, per sintesi sottrattiva, con due tirature soltanto (es. arancio e il verde-blu). |
Bietta |
Barretta metallica, detta anche chiavetta o chiavella, che serve ad impedire lo scorrimento o la rotazione di due pezzi a contatto. Anche il laterizio che è fra due volterrane. |
Bìfora |
Apertura, che sia porta o finestra, divisa, sulla fronte esterna, in due parti uguali mediante una colonnetta, pilastrino, piantone od altro. |
Bigèmina |
Apertura, che sia porta o finestra, suddivisa in quattro parti. |
Binate |
" Si dice sia di colonne disposte a due a due; sia due finestre separate da breve spazio." |
Binder |
Conglomerato bituminoso, a base di bitume, sabbia e pietrisco, che si applica, in uno strato di 5-10 cm di spessore, tra fondazione e strato d’usura nelle pavimentazioni che debbono sopportare un traffico pesante per evitare cedimenti, ondulazioni o fratture del manto stradale. |
Bioarchitettura |
Disciplina che studia le proprietà fisiche dei materiali usati nell’edilizia in relazione alla salute dell’uomo. |
Bisello |
Bordo molato della lastra di vetro. |
Bitume |
" Miscela untuosa, nera e fragile; liquida o solida (ammollisce a circa 50 °C), utilizzata per ricoprire la massicciata delle strade. Il B. è contenuto nell’asfalto." |
Blinda (a) |
" Tavolato o assito usato per realizzare muri portanti o pareti interne; formato da tronchi d’albero appena sgrossati, oppure tavoloni piallati e squadrati. Tali elementi sono sovrapposti l’uno sull’altro nel senso della lunghezza; la connessione è assicurata da incastri più o meno complessi, effettuati nell’intera lunghezza, oppure da linguette longitudinali inserite in appositi alloggiamenti." |
Blocco pieno e semipieno |
" Elemento in laterizio, impiegato nelle murature portanti, di forma parallelepipeda recante sulla fascia o piatto, incavi di limitata profondità oppure fori verticali passanti; che nel blocco pieno costituiscono una superficie inferiore o uguale al 15% della superficie della stessa fascia; nel blocco semipieno invece costituiscono una superficie compresa fra il 15% e il 45% della superficie della stessa fascia." |
Bocca di lupo |
(anche boccadilupo) Apertura che si pratica nella parete verticale di un locale sotteraneo o interrato, per dare aria e luce dal piano stradale. |
Bocchettone |
Elemento di raccordo tra il canale di gronda o il piano in pendenza della terrazza e il pluviale. In genere anche il giunto che collega tubi e rubinetti ad altri tubi, negli impianti idraulici. |
Bocciardato |
" Superficie, spesso lapidea, trattata con la bocciarda; grosso martello avente l’estremità della bocca dotata di più punte piramidali l’una accanto all’altra. Tale lavorazione può chiamarsi anche picchiatura." |
Boiacca |
Impasto molto fluido di un legante con acqua (ad es. boiacca cementizia). |
Bollettonato |
" (o bullettonato) Pavimento costituito da pezzi irregolari di marmo o travertino (di dimensioni variabili da 6 a 15 cm, e di spessore da 2 a 4 cm); allettati e stuccati i giunti con malta di cemento." |
Borchia |
Piastra metallica, in genere circolare e convessa, con funzione estetica per coprire la testa di uno stelo penetrato in un materiale più tenero. |
Bordo sgreggiato |
Quando una lastra di vetro è tagliata senza eccessiva rifinitura. |
Bordonale |
Trave maestra. |
Bòtola |
Apertura sul pavimento, di dimensioni ridotte con chiusura che ristabilisce la continuità del pavimento, e mette in comunicazione, per mezzo di una scala, ai vani di sotto. Anche le aperture che si trovano sulle strade e permettono l’accesso alle fogne. |
Bottazzo |
Marmo del colore dell’ardesia chiara. |
Bow Window |
" Balcone, chiuso da finestre, sporgente per uno o più piani della facciata di un edificio; costituisce un’appendice dello spazio interno, fortemente illuminata, ragione per cui venne introdotta nei paesi nordici, ma diffusa dappertutto con l’architettura moderna; sia per l’esigenza estetica (più che funzionale) di vaste aperture vetrate, sia per la buona adattabilità ai sistemi costruttivi odierni. Si chiama anche bay-window." |
Bronzo |
Categoria di leghe metalliche costituita principalmente da rame, che conferisce malleabilità con proporzione superiore al 70%, e da stagno, che conferisce durezza. Il termine viene usato anche per le leghe rame-silicio (B. al silicio), rame-berillio (B. al berillio), rame-manganese (B. al manganese). |
Buccia d’arancia |
" Trattamento delle superfici di pareti appena tinteggiate; battute con le setole di una spatola, l’aspetto diventa simile alla buccia di un’arancia." |
Bugna |
" (anche bozza) Concio sporgente con regolarità dal vivo del muro, per accentuar- ne il contrasto chiaroscurale. La B., generalmente di forma quadrata o rettangola- re, può essere: piana, con contorni netti e superficie levigata; a cuscino, con superficie convessa e forme mollemente arrotondate; sagomata, quando il rilievo è a più piani; a punta di diamante, se sfaccettata come il diamante. Il bugnato è il trattamento di una parete con un insieme di bugne. Insigni esempi sono i Palaz- zi Strozzi e Rucellai a Firenze, il palazzo dei Diamanti a Ferrara." |
Bulldog |
Sistema di unione dei vari componenti di una costruzione in legno lamellare. I vari pezzi convergenti in un nodo, vengono fresati e nella fessura risultante sono introdotte lamine di acciaio sagomate, fissate al componente mediante perni passanti. Il risultato è un nodo senza elementi metallici affioranti. |
Bullone |
Elemento di collegamento, formato da uno stelo metallico cilindrico, recante ad una estremità una testa quadrata o esagonale, e all’altra una filettatura a vite, più o meno estesa, su cui si avvita un dado per stringere l’accoppiamento. I B. possono essere grezzi, calibrati o ad alta resistenza. Utilizzati principalmente nella costruzione di edifici a struttura metallica. |
Bulzone |
Barra metallica di ancoraggio di una putrella alla muratura portante |